LA RISCOPERTA DELLA MUSICA ITALIANA

 

In questo 2020 -2021  la musica ha rappresentato uno degli antidoti contro i momenti più grigi,  un ottimo modo per non scivolare nella tristezza.  Ogni tipo di musica ascolata, fruita, fatta e autoprodotta. Più di tutte la musica italiana è quella che ha fatto più compagnia.

 

Delle case occupate a forza, le vie deserte, le saracinesche chiuse, nel 2020 e anche nel 2021 si sono sparse le note della musica. Questo è uno dei lati piacevoli della situazione vissuta.  Anche se per assurdo, è proprio la musica ad uscirne a pezzi, con teatri chiusi e concerti annullati, ma tutto questo ci ha fatto capire che della musica abbiamo bisogno.

Indubbiamente però, è la musica che ha portato leggerezza, momenti di serenità, ci ha permesso di rilassarci e di godere di un'arte che coccola il cuore e l'anima. La musica, forzatamente frenata, è esplosa più che mai, anche negli artisti che, dovendo annullare concerti ed esibizioni live, si sono concentrati sulle loro ispirazioni, producendo nuovi brani, nuovi lavori, nuove canzoni.  Il fermo ha prodotto un momento di grande fervore artistico.

 

Perché la musica ha continuato a uscire imperterrita, a voler farsi sentire e gli  artisti, forse proprio perchè non più presi nel vortice della programmazione, dei concerti, dei tour, si sono dedicati maggiormente al lato creativo.  Il 2020 - 2021 ha così visto un ritorno massiccio della musica italiana, dalle sonorità più mediterranee, solari, dai testi comprensibili, che fanno sognare, evadere, sorridere, a volte piangere e provare emozioni.

 

 


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